Individuare la depressione
Spesso nel lavoro terapeutico si ha avuto la tendenza a ricercare le ragioni della depressione, come ad esempio, cosa e/o quali eventi (lavoro, perdita di una persona significativa, fine di una relazione) possono aver causato la depressione.
Tuttavia un passaggio importante è quello di focalizzarsi sul processo e non sull’evento o sulla causa. Ciò che importa è inoltre il significato che la persona da all’evento che le è successo e non tanto l’evento in sé. Mettere quindi il focus sullo stile attributivo della persona.
In un’ottica Solution Focused dobbiamo considerare che la depressione è orientata al passato; la persona vive o rivive costantemente le cose successe nel passato diventando di conseguenza il suo punto di riferimento.
Il primo grande spostamento di focus è quello di orientare la persona sul presente e per questo, nell’intervento sulla depressione, è importante tenere in considerazione l’orientamento temporale e l’effetto che questo può avere sulle persone.
A questo riguardo, hanno un’ottima efficacia tutte quelle terapie che si focalizzano sulle abilità che la persona può utilizzare ora per il suo domani.
Terapia Breve Centrate Sulla Soluzione
La Terapia Breve Centrata sulla Soluzione (Solution-Focused Brief Therapy) è un modello di terapia breve che stato elaborato da Steve de Shazer e il suo team negli anni ’80. Vanta centinaia di pubblicazioni, tra articoli scientifici e libri, che ne sottolineano la peculiarità di terapia breve evidence-based.
In cosa consiste?
Al contrario degli altri approcci orientati al problema la SFBT si focalizza sulle soluzioni utilizzando principalmente come strumento il Solution Talk (abile utilizzo di specifiche domande) per aiutare la persona ad andare oltre il problema.
Come sostiene de Shazer “parlare dei problemi genera problemi. Parlare delle soluzioni genera soluzioni”.
Punti Di Forza
Aiuta il cliente ad aiutarsi in quanto la persona viene guidata a scoprire spontaneamente i propri punti di forza. La sua percezione inizia a cambiare fin dalla prima seduta, portando alla consapevolezza del cliente quello che può fare da solo per uscire dal problema.
Parte da quello che puoi fare ora, sin da subito, tenendo quindi in considerazione il presente e quello che ha già funzionato in passato. E inoltre orientata al futuro e permette alla persona di lavorare sul proprio scenario desiderato eludendo il problema.
Solution Focus E Depressione: Alcuni Interventi
Andiamo a delineare alcuni passaggi della Terapia Breve Centrata sulla Soluzione che possiamo adattare ed utilizzare in caso di depressione.
Prima di addentrarci in alcuni passaggi salienti è doveroso ricordare che sia importante sviluppare obiettivi che utilizzino un linguaggio positivo e che si adattino alla visione del mondo del paziente.
Focalizzarsi, inoltre, sulla presenza e non sull’assenza; questo è un altro punto cardine della terapia breve Centrata sulla soluzione.
Il mindset che il terapeuta deve avere è quello di incoraggiare il paziente a considerare anche le più piccole differenze tra una settimana e l’altra e soprattutto identificare ed espandere le eccezioni.
Quando c’è stato un momento durante la scorsa settimana in cui hai fatto qualcosa per affrontare meglio la depressione?
Un passaggio chiave nella Solution Focused è l’utilizzo della Miracle Question che aiuta la persona a focalizzarsi sul proprio futuro desiderato. Tuttavia, alcuni pazienti, possono essere talmente in down da non essere pronti ad un intervento simile. A questo riguardo è possibile modificare e calzare la Miracle Question utilizzandone una variante:
Come sarebbe la sua vita se stesse andando un po’ meglio di così?
La Miracle Question aiuta inoltre ad individuare specifici obiettivi. E’ importante la co-costruzione, insieme al cliente, di un compito che possa avere a sua volta lo scopo di chiarire e co-costruire obiettivi e potenziali eccezioni al problema depressione.
Lo scaling (da 0 a 10) è altro passaggio fondamentale in Solution Focused.
I clienti spesso sperimentano la depressione come una costante nella loro vita. Affermazioni come “Sono sempre depresso” o “Sono sempre stato depresso” riflettono questo tipo di esperienza. Lo scaling è efficace perché permette di quantificare esperienze e affermazioni che rimarrebbero altrimenti esperienze soggettive.
Riassumendo
Come utilizzare la solution per intervenire nella depressione:
- Orientati al presente e alla presenza (non all’assenza)
- La prima fase della consulenza incentrata sulla soluzione consiste, in genere, nell’aiutare il cliente a fissare obiettivi positivi
- Utilizza domande volte a identificare le eccezioni al problema
- Utilizza domande progettate per amplificare le eccezioni che possono sviluppare un pensiero volto all’agentività
- Co-costruisci compiti e obiettivi (puoi avvalerti della Miracle Question)
- Utilizza le scale
In conclusione questi sono i punti essenziali da seguire e tenere in considerazione per favorire un intervento solution focused. Ricordati di fare il check seduta per seduta.
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Riferimenti bibliografici
Steve De Shazer, Insoo Kim Berg, Eve Lipchik, Elam Nunnally, Alex Molnar, Wallace Gingerrich, Michele Weiner-Davis( 1986), Brief Therapy: Focused Solution Development, Family Process, Vol. 25 issue 2, pag. 207-221.
Michael Yapko, (1998), Breaking the Patterns of Depression, Brand New, Free P&P in the UK.
Michael Yapko (2009) Depression Is Contagious. How the Most Common Mood Disorder Is Spreading Around the World and How to Stop It, Brand New, Free P&P in the UK.