L’istituto ICNOS – la Scuola di specializzazione in Psicoterapia Sistemico-Strategica- consente ai propri allievi di formarsi in Terapia Breve Strategica.
Non solo. Questa opportunità è estesa anche agli psicologi e agli psicoterapeuti che vogliono approfondire la Terapia Strategica, in particolare quella Familiare di Jay Haley.
Di che si tratta?
La Terapia Strategica Familiare nasce negli anni 60 da Jay Haley, influenzata dal lavoro dal Gruppo di Palo Alto prima, da Salvador Minuchin poi e infine da Erickson.
Jay Haley afferma :
i problemi familiari derivano da discordanze gerarchiche all’interno del sistema famiglia ed è possibile individuare una serie di comportamenti disfunzionali causati dall’instaurarsi di alleanze e giochi di potere tra due o più membri della famiglia.
La famiglia è un sistema che si struttura dall’interazione dei suoi membri: le dinamiche uniche e irripetibili di ciascuna famiglia contribuiscono alla nascita e al mantenimento dei problemi di ciascun membro.
La Terapia Strategica Familiare interviene proprio sulle dinamiche disfunzionali, fornendo gli strumenti per ripristinare gli equilibri all’interno del sistema famiglia, oltre che di ciascun membro.
Per cosa è utile?
· Problemi legati all’adolescenza e all’età evolutiva in generale
· Contesti organizzativi che prevedono l’interazione tra gruppi di persone e risoluzione di conflitti
Come funziona?
E’ un approccio valido ed efficace, di problem solving, che prevede il lavoro in seduta sia con tutti o parte dei membri di una famiglia, sia il lavoro di “terapia indiretta”.
Alcune indicazioni terapeutiche:
1. Definire gli obiettivi della terapia
2. Costruire un alleanza terapeutica: il terapeuta deve entrare a far parte del sistema per poterlo modificare!
3. Progettare strategie: individuare i punti di forza da un lato e le interazioni disfunzionali dall’altro, per sviluppare una strategia di trattamento che aumenti i primi e blocchi le seconde, rimanendo nel qui e ora e capendo come funziona il problema.
4. Cambiamento ristrutturante: ovvero interventi usati per modificare gli schemi disfunzionali e usarne di nuovi.
5. Conclusione del trattamento: solitamente questo approccio risolve in 12-16 sedute il problema, visibile dai concreti miglioramenti a cui conduce la terapia.
Perché prendere parte al workshop?
Il workshop è rivolto a psicologi e psicoterapeuti che vogliono incrementare le loro conoscenze su questo tipo di approccio, conoscere gli strumenti e fare tanta pratica: un terapeuta dovrebbe essere in grado di lavorare anche con la famiglia e la coppia, riconoscendo e interrompendo le tentate soluzioni, le alleanze e le interazioni disfunzionali.
Il workshop Base, altamente pratico e aperto a psicologi, psicoterapeuti, psichiatri e studenti di psicologia, insegna il metodo di Terapia Strategica Familiare attraverso un processo step-by-step che permetta di praticarlo da subito, unendo il sapere al saper fare.
Il workshop Avanzato, aperto esclusivamente a psicologi, psicoterapeuti e psichiatri, amplia lo studio di tecniche di ristrutturazione e di strategie di blocco delle interazioni disfunzionali, con l’approfondimento di situazioni più complesse da gestire.
Il terapeuta formato in Terapia Strategica Familiare può approcciare al problema in un ottica sistemica, individuano qual è il sistema o il sottosistema su cui agire.
Partecipa al prossimo Workshop di Terapia Strategica Familiare:
con Angelica Giannetti psicologa e psicoterapeuta, specializzata in Psicoterapie Brevi ad approccio Strategico, ha acquisito competenze nell’orientamento e nell’inserimento lavorativo, nell’ambito clinico privato, nell’ambito della cooperazione sociale e tutt’ora impegnata nell’intervento con le famiglie.
Per informazioni o per prenotare il tuo posto scrivi a info@istitutoicnos.it