I disturbi sessuali appartengono a un’area estremamente eterogenea della psicopatologia. Nel DSM-5 tale area nosografica viene definita come “ disfunzioni sessuali ” e comprende i seguenti disturbi:

  • eiaculazione ritardata
  • disturbo erettile
  • disturbo dell’orgasmo femminile
  • disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile
  • disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione
  • disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile
  • eiaculazione precoce
  • disfunzione sessuale indotte da sostanze/farmaci

Queste disfunzioni, pur nelle loro diverse caratteristiche cliniche, sono caratterizzate da un’anomalia nel processo che sottende il ciclo di risposta sessuale, o da dolore associato al rapporto sessuale.

 

Il problema messo a sistema

Parlare di sessualità in termini sistemici contribuisce a fornire una diversa percezione e comprensione dei problemi relativi a quest’area, permettendo di ampliare l’attenzione su tutto il sistema e diminuendo riserve e imbarazzi che un approccio focalizzato sull’ individuo e sul sintomo potrebbe sostenere.

Nel caso dei disagi nell’area sessuale, molto frequentemente si assiste alla comorbilità del disturbo nella coppia, ecco perché è necessario approcciarsi al problema con una lente sistemica attraverso la quale vedere nel sintomo non solo il problema della singola persona che richiede il nostro aiuto.

Ad evidenza di ciò basti pensare che molto spesso al vaginismo si associano la disfunzione erettile e/o l’eiaculazione precoce. In questo tipo di coppia si registra quasi sempre una profonda intesa con tratti simbiotici e scarsa propensione all’erotismo per cui il motivo principale che spinge alla richiesta d’aiuto è il desiderio di avere dei figli.

Ulteriori ricerche indicano inoltre che nel 50% dei casi, di disturbo del desiderio femminile c’è un associazione con il disturbo del desiderio maschile, nel 75% dei casi di disfunzione orgasmica femminile c’è un’associazione con l’eiaculazione precoce e che in oltre il 50% dei casi di vaginismo c’è un’associazione con la disfunzione erettile (Simonelli et al 2004a; Simonelli et al 2004b).

Le disfunzioni sessuali nell’approccio strategico

Secondo Nardone e Rampin molti problemi sessuali si verificano quando ci sforziamo coscientemente e volontariamente di provocare o inibire reazioni che sono naturali.

La maggior parte delle patologie sessuali sono dovute al fatto che i programmi neurobiologici e neuroendocrini che sono alla base del comportamento sessuale, subiscono l’interferenza delle tentate soluzioni messe in atto dall’individuo allo scopo di ottenere volontariamente ciò che volontario non è.

La soluzione a queste problematiche è in genere piuttosto facile: poiché il nostro comportamento è fortemente stimolato dalla nostra natura, è sufficiente inibire le tentate soluzioni che lo rendono innaturale per ottenere la soluzione del caso. In questa prospettiva la disfunzione non è il sintomo di qualcosa nascosto nell’inconscio, ma è originata dai comportamenti messi in atto razionalmente e volontariamente per tentare di risolvere un problema inizialmente piccolo.

Trattamento delle disfunzioni sessuali

Ogni problematica sessuale va affrontata nelle sue peculiarità, tuttavia esistono degli elementi comuni della terapia sessuale che riportiamo di seguito:

  • L’anamnesi accurata che contempli l’esplorazione dei fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento della disfunzione sessuale stessa.
  • L’instaurarsi di una buona relazione terapeuta-paziente ritenuta basilare per il buon successo terapeutico.
  • La comprensione del significato che il sintomo assume nella vita relazionale, intrapsichica e familiare del soggetto.
  • L’identificazione delle tentate soluzioni messe finora in atto per fronteggiare il problema.
  • L’utilizzo di prescrizioni pensate ad hoc per permettere alla coppia di sperimentare una sessualità meno esigente e nuova, che ripristini e/o faciliti il contatto con il proprio corpo e con quello dell’altro

Simonetta Bonadies
Psicologa, Psicoterapeuta

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Bibliografia

  • Quando il sesso diventa un problema, Terapia strategica dei problemi sessuali. Nardone, Rampin, Ponte delle grazie editore (2015).