“E’ con le migliori intenzioni che il più delle volte si ottengono gli effetti peggiori”

Oscar Wilde

Psicoterapie strategiche che coinvolgono i genitori co-terapeuti

Negli ultimi anni si assiste ad un interesse sempre più crescente per le dinamiche familiari: ciò, può essere affrontato attraverso interventi e psicoterapie strategiche che coinvolgono i genitori e non solo il paziente interessato.

Come sottolinea lo psicologo e psicoterapeuta Giorgio Nardone nel suo nuovo manuale “Aiutare i genitori ad aiutare i figli”, i genitori assumono, all’interno di una  innovativa terapia indiretta, il ruolo di co-terapeuti, di veri e propri specialisti a cui gli stessi figli dovrebbero affidarsi nella risoluzione dei loro problemi.

I genitori, necessitano, nello specifico, nell’interazione con i propri figli, appunto, di trovare delle modalità/strategie efficaci per evitare che semplici difficoltà si tramutino in problemi più complessi e strutturati, difficili poi da superare.

Terapia Indiretta: strumento strategico “ad hoc” per aiutare i genitori

Attraverso la Terapia Indiretta,  l’obiettivo-chiave dello specialista è quello di guidare i genitori a diventare i terapeuti stessi dei propri figli, nella risoluzione di specifiche problematiche.

Si agisce indirettamente sul bambino/pre e adolescente, producendo in questo modo un cambiamento attraverso i nuovi comportamenti e soprattutto le nuove modalità comunicativo-relazionali (dialogo strategico) che i genitori metteranno in atto, attraverso esplicite prescrizioni del terapeuta stesso.

I genitori vengono, infatti, guidati per modificare, cambiare e/o interrompere determinati atteggiamenti messi in atto fino a quel momento ( le cosiddettetentate soluzioni).

Suggerimenti di TB nell’interazione genitori-figli

Non è sufficiente fare il bene, bisogna anche saperlo fare. Un bene fatto…male, può essere più dannoso che utile”

Denis Diderot

Nello specifico, tra i suggerimenti di TB, che permettono di acquisire modalità operativo-concrete (strategie funzionali) per affrontare eventuali difficoltà che possono verificarsi nel rapporto tra genitori/figli durante l’infanzia e l’adolescenza, possono essere annoverate le seguenti modalità comportamentali:

  • evitare le spiegazioni razionali, prediligere storie, racconti,..;
  • evitare di assecondare le richieste dei figli per evitare di rinforzare inconsciamente le difficoltà presentate (paure, disturbi d’ansia,..);
  • evitare di parlare costantemente del problema in essere;
  • limitarsi ad ascoltare i propri figli senza commenti inutili, al fine di “smontare” e non acutizzare le problematiche rilevate;
  • aggiungere a delle richieste delle motivazioni ben precise.

Il tutto facendo riferimento ad esemplificazioni ed esercitazioni su tecniche comunicative efficaci e di Problem Solving Strategico.

Quest’ultimo modello si basa almeno su quattro passaggi fondamentali:

1. definizione del problema in termini concreti e chiari;

2. analisi delle soluzioni tentate;

3.definizione di una nuova prospettiva, di un cambiamento;

4. formulazione di un piano concreto per avviare il cambiamento nella giusta direzione.

Come afferma esplicitamente Nardone, infatti,“Di fronte a situazioni complesse non abbiamo bisogno di semplificare banalmente, ma di tecniche che ci permettono di ridurre la complessità a qualcosa di gestibile”.

Seguendo queste indicazioni operativo/strategiche ed utilizzando al meglio i sopracitati modelli, si evidenzia come, pian piano e con successo, i genitori possano divenire i veri agenti del cambiamento.

Aiutare i genitori ad aiutare i figli, in altre parole, è un aspetto prioritario nei percorsi sui bambini/ragazzi intrapresi con la Terapia Breve.

 

Bibliografia

Bartoletti M. (2017), Cambiare per crescerli. L’intervento strategico con i bambini in età prescolare.

Nardone G. , Giannotti E., Rocchi R., Modelli di famiglia, Ponte alle Grazie, Milano, 2001.

Nardone G., L’equipe del Centro di terapia strategica (2012). Aiutare i genitori ad aiutare i figli. Problemi e soluzioni per il ciclo di vita. Firenze Ponte delle Grazie.

Nardone G., Problem solving strategico. L’arte di trovare soluzioni a problemi irrisolvibili, Ponte delle Grazie 2009.

Scarlaccini F., Cannistrà F., De Ros Tania (2017), Aiutami a diventare grande. Guida strategica per i problemi di comportamento di bambini e ragazzi. EPC ed.

Watzlawick P., Beavin J.K., Kackson D.D., Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, 1971.